Al giorno d’oggi i problemi sessuali psicologici sono legati a molte problematiche. E rischiano di alterare il rapporto di coppia.
Blocco sessuale psicologico
In merito ai problemi sessuali psicologici mi piace ricordare questa frase di W. Hazlitt: “Non facciamo mai bene niente finché non smettiamo di pensare al modo di farlo”.
La sessualità è un aspetto naturalmente importante nella vita umana. Sia per la sua funzione procreativa, che di piacere e appagamento.
In natura, tra l’altro, siamo biologicamente programmati per avere un efficace equilibrio nel nostro rapporto mente corpo.
Nei disturbi della sessualità questo rapporto risulta alterato e crea un blocco psicologico nei rapporti sessuali nella coppia, in un componente o in entrambi.
La mente e il corpo, difatti, non sono più in equilibrio. E la mente, che è la parte razionale, inizia ad ostacolare ed inibire le funzioni primordiali corporee, parte spontanea.
Ecco, dunque, che la sfera mentale interferisce con la natura… e il blocco è fatto!
Comincia, così, la lotta tra volontà e prestazione fisica. Più il cervello si sforza volontariamente di provocare o inibire una reazione fisica naturale, e più la altera.
In questo modo produciamo un blocco molto frustrante, per chi lo vive. Da ciò ne deriva l’incapacità di lasciarci andare spontaneamente.
Che tortura! Senza l’iper-controllo della mente razionale, le reazioni fisiche naturali sarebbero libere e funzionerebbe tutto senza difficoltà.
Problemi sessuali maschili e femminili
Nella classificazione dei disturbi sessuali psicologici maschili e femminili possiamo distinguere diverse tipologie.
Il blocco sessuale, ricorda, interessa l’uomo o la donna, o anche entrambi.
- Disturbo da avversione sessuale
Tendenza all’avversione o evitamento dei contatti sessuali genitali con un partner.
- Disturbi dell’eccitazione sessuale femminile
Incapacità di raggiungere o di mantenere una risposta adeguata di eccitazione sessuale. Fino al completamento dell’attività sessuale.
- Disturbo maschile dell’erezione
Tendenza all’impossibilità di raggiungere o mantenere un’erezione idonea. Il blocco sessuale maschile può prolungarsi anche sino alla fine dell’attività sessuale.
- Problematiche legate all’orgasmo femminile
Tendenza al ritardo o all’assenza di un orgasmo dopo una fase di eccitazione sessuale normale. Un disagio molto diffuso. Il blocco sessuale femminile si riscontra spesso nelle donne anche in età giovanile. La sessualità femminile bloccata è spesso sintomo di una serie di problemi legati alla sfera psicologica delle donne, che impedisce loro di avere rapporti sessuali normali o addirittura di rifiutarli.
- Disturbo dell’orgasmo maschile
Ritardo o all’assenza completa dell’orgasmo dopo una fase di eccitazione sessuale regolare.
- Eiaculazione precoce
Tendenza all’eiaculazione che segue una minima stimolazione sessuale. Che avviene prima, durante o poco dopo la penetrazione. E che giunge prima che il soggetto lo desideri.
- Dispareunia
Tendenza al dolore genitale associato al rapporto sessuale in un uomo o in una donna.
- Vaginismo
Tendenza ad uno o più spasmi involontari della muscolatura del terzo esterno della vagina. Tale da interferire con il rapporto sessuale.
- Disfunzione sessuale indotta da sostanze
Sono tutti quei problemi sessuali derivanti dall’assunzione di sostanze particolari.
Fallimenti
Tentativi fallimentari di sblocco: la soluzione diventa il problema.
La “prestazione perfetta”o “prestazione da film” non esiste. Ed è spesso proprio la sua ricerca a tutti i costi a rendere così artificioso e meccanico un rapporto sessuale naturale.
I due principali tentativi fallimentari messi in atto nei problemi sessuali psicologici sono:
- Lo sforzo volontario di provocare una reazione fisica spontanea;
- La volontà di inibire una reazione fisica spontanea.
Il Paradosso
Ci troviamo, adesso, di fronte ad un paradosso: il voler sentire o inibire volontariamente qualcosa che per natura è spontaneo lo altera in senso contrario.
Più cerco e meno trovo, più mi impongo di sentire e meno sento.
Più cerco di non provare qualcosa e più lo provo.
Purtroppo queste due modalità anziché favorire lo sblocco lo producono.
Anche con insistenza e accanimento.
Ed, ancora, lo mantengono e lo irrigidiscono sempre di più: la volontà duella con la spontaneità.
Come superare i blocchi psicologici sessuali: a chi rivolgersi
L’obiettivo dell’intervento Breve Strategico è far riemergere la “spontaneità” sessuale.
In che modo?
Rompendo il circolo vizioso paradossale che si è creato tra sforzo razionale volontario e blocco delle reazioni fisiologiche libere.
Ciò che non funziona, peggiora.
Spesso, infatti, è sufficiente iniziare ad interrompere i tentativi fallimentari per ripristinare un primo sollievo nella persona in difficoltà.
Questo ci permette di ricostruire un soddisfacente equilibrio personale agendo nel modo migliore sui blocchi psicologici sessuali maschili e femminili.
Insieme a dei protocolli specifici di intervento, costruiti ad hoc per tale tipologia di problema.
Oltre a ripristinare la situazione positiva di una relazionale, o di coppia, e ritrovare la serenità perduta.
In natura, insomma, esiste già la soluzione al problema, lasciatele fare il suo lavoro.
Bibliografia: G. Nardone e M. Rampin.
- quali sono i problemi sessuali femminili.