Come fare psicoterapia durante il Coronavirus. Serve? Funziona?
Psicoterapia durante il Coronavirus
Perchè serve la piscoterapia durante il Coronavirus : cambiando la modalità, il risultato resta lo stesso.
Immaginate la classica stanza dello psicologo, delle sedie, una scrivania, dei fazzolettini per una lacrima, dei libri, qualche caramella, dell’acqua….e delle persone che si stringono la mano quando si salutano, si guardano negli occhi, danno voce all’interiorità per superare insieme una difficoltà, una sfida della vita.
Adesso, per un pó, c’è un nemico invisibile, chiamato Coronavirus, i cui effetti invece sono visibilissimi.
Uno tra questi è un obbligatorio “cambio di setting”, un nuovo modo di fare Psicoterapia: le sedute on-line.
Skype, videochiamate, supporto telefonico rappresentano i nostri nuovi alleati in questa situazione che ci raccomanda giustamente di isolarci per evitare la diffusione del contagio.
Elementi terapeutici essenziali
Gli elementi terapeutici della Psicoterapia vis a vis restano indiscutibili.
Pertanto ripensare alla Psicoterapia durante il coronavirus in termini “on line” non è semplice, me ne rendo conto.
Ci possono essere delle resistenze:
- “Non so usare il pc, smartphone, supporti simili”
- “Mi trovo meglio di persona, preferisco aspettare e rimandare a quando tutto sarà rientrato”
- “A casa non ho la mia privacy”
- “Provo imbarazzo nel videochiamarci, non l’ho mai fatto e non sono abituato”
- …e molte altre.
I vantaggi della Psicoterapia a distanza durante il Coronavirus
Esistono però anche dei vantaggi :
- Evitamento degli spostamenti e del contatto diretto (come da disposizioni governative), inevitabili in questo momento. Ma anche in situazioni differenti dove può essere difficoltoso spostarsi (assenza di collegamenti o macchina a disposizione, infortuni, lontananza, ecc.)
- Ammortizzare le eventuali spese di spostamento e usufruire di costi agevolati per situazioni specifiche , situazioni economiche difficoltose, studenti non lavoratori, ecc.
- Usufruire al bisogno del supporto on-line con tempi di organizzazione logistica notevolmente ridotti.
Gli effetti sulla sua efficacia sono ormai comprovati. Stiamo semplicemente sfruttando la tecnologia a nostro vantaggio per il benessere sociale.
E per continuare a seguire ed aiutare al meglio chi si trova in difficoltà.
Naturalmente, esistono situazioni psicologiche specifiche per le quali resta necessaria la Psicoterapia di persona.
Ad esempio ci sono i disturbi di personalità, da valutrare di caso in caso.
Tutte le altre problematiche, soprattutto se pressanti, invalidanti o di una certa urgenza, non possono attendere.
Ci sono tutte quante, nonostante, e in aggiunta, all’emergenza Coronavirus.
Aspetti psicologici della pandemia
Risparmio tutto ciò che sicuramente saprete già sull’argomento “Coronavirus” e sull’impatto negativo a più livelli.
Mi concentro volontariamente sugli aspetti psicologici: cosa state provando in questo momento?
Paura, ansia, senso di confusione e sospensione, minaccia, incertezza, solitudine?
Il doversi abituare a nuovi schemi e ritmi giornalieri, costringe a vivere tutto questo separatamente, ognuno a casa propria.
Serve un grande sforzo per adeguarsi a nuove norme e divieti da rispettare, seppur temporanei.
Ecco perché la psicoterapia durante il coronavirus covid-19 può aiutare molto.
Un confronto forzato
Tutte le emozioni e le sensazioni vissute vanno contestualizzate in questo periodo faticoso che ci troviamo ad affrontare. Ma che, presto, ci auguriamo, di superare quanto prima, uscendone inevitabilmente scossi ma sicuramente rafforzati e trasformati in qualcosa.
Questo momento ci obbliga ad un “confronto forzato” con il nostro mondo interiore, nel bene e nel male.
La convivenza obbligata pone una lente di ingrandimento su quelle difficoltà già pre-esistenti:
- conflitti coniugali,
- problematiche di coppia,
- disagi emotivi personali,
- relazioni familiari difficili,
- problematiche legate all’ansia
- o vissuti depressivi,
- ecc…
Qualche esempio:
- Chi viveva già una relazione di coppia poco soddisfacente, conflittuale, con problemi di comunicazione, può trovarsi a vivere un’ esasperazione di questi copioni patologici. Tutto ciò proprio a causa del maggiore confronto forzato. A cui, tra l’altro, si aggiungono le fisiologiche preoccupazioni e lo stress emotivo di questo periodo,
- I soggetti che soffrivano, invece, già di una problematica di tipo ossessivo compulsivo, ad esempio legata alla paura del contagio, può trovarsi a vivere una pesante amplificazione delle sue paure e relativi rituali compulsivi. Questo perché, adesso, tutto ciò che era temuto è diventato la “realtà”,
- Chi stava già facendo i conti con un disturbo ipocondriaco, può vivere una maggiore percezione di allarme circa i segnali e sintomi provenienti dal corpo. Tali soggetti possono riportare tutto allo stesso nemico comune, il COVID-19. I danni conseguenti sono rappresentati ad esempio da comportamenti irrazionali e poco utili, ad esempio, misurazione compulsiva della temperatura corporea.
Riorganizzazione interiore
D’altro canto però, questo momento può rappresentare per molti un vero e proprio trampolino di lancio dal potere trasformativo.
Può essere, infatti, motivo di una riorganizzazione interiore, un nuovo inizio, un progetto che faticava a decollare.
Questo poiché lo avevamo accantonato per mancanza di tempo, un confronto terapeutico con il partner o con un figlio.
Abbiamo a disposizione del Tempo: non è perduto ma guadagnato e possiamo utilizzarlo attivamente.
Dare valore a ciò che era troppo scontato, imparare di più a stare “con noi”.
Dobbiamo riuscire a trasformare questo momento in un’esperienza positiva di riflessione, e di riscoperta delle proprio risorse.
Darwin sosteneva che a sopravvivere è la specie che tra tutte riesce di più ad adattarsi ai cambiamenti dell’ambiente circostante.
Opportunità offerta dalla psicoterapia durante il periodo del coronavirus
Ecco, abbiamo un’opportunità per sperimentarlo.
L’obiettivo della Psicoterapia on-line è sostenere le persone durante tale situazione difficile e promuovere una più appropriata e funzionale percezione del rischio.
Il sostegno psicologico serve a fronteggiare al meglio questo momento. Lo psicoterapeuta offre degli spunti pratici e di riflessione per reagire attivamente a ciò che stiamo subendo.
Insieme ce la faremo! Da leggere l’opuscolo del CNOP: “Guida anti-stress per i cittadini in casa.
Guida dagli psicologi per tutti i cittadini” (CNOP – Consiglio Nazionale Ordine Psicologi).
Buonasera,
Mi contattate per favore?
Grazie,
Paola Ceravolo
Buonasera Paola,
Mi può contattare telefonicamente da lunedì al numero telefonico 3319122998.
Le darò volentieri tutte le informazioni di cui necessita.
Saluti
TC