Mal di stomaco da stress e ansia sono correlati. Vediamo in che modo.
Stress e mal di stomaco: cause tipiche e sintomi
Ancor di più in età contemporanea ansia e stomaco sono molto legate tra loro.
Spesso le persone riportano sensanzioni sgradevoli come queste:
- “Sentivo l’ansia allo stomaco, era come una morsa, come se me lo stessero strizzando”;
- “Le fitte allo stomaco non mi lasciavano più, ero piegato dal dolore e molte volte non potevo neppure muovermi”;
- “Scaricavo tutto il mio stress sullo stomaco, si chiudeva e non riuscivo a mangiare, ho perso molti chili in quel periodo”.
Lo stomaco ”emotivo” e la sua tensione
Il corpo ci parla ma noi non sempre sappiamo ascoltarlo adeguatamente.
Il mal di pancia da stress rappresentano insieme uno dei distirbi più diffusi al giorno d’oggi.
Ma perchè?
Correlazione tra stomaco e cervello
Scientificamente, infatti, esiste una stretta relazione di interdipendenza tra stomaco e cervello: è stato studiato un collegamento neuronale reciproco lungo l’asse intestino-cervello che “dialoga” continuamente.
Lo stomaco può essere definito l’organo più “emotivo”: non è un caso che venga definito il “secondo cervello”.
Tutte le emozioni intense che viviamo quotidianamente come ansia, paura, tensioni, preoccupazioni, fobie, rabbia, insoddisfazioni ecc.. spesso vengono tradotte dal corpo in modo particolare.
Esse, infatti, possono generare sensazioni e sintomi fastidiosi, come il mal di pancia da ansia e altri sintomatologie correlate che possono spaventare.
Spesso, inoltre, possono essere scambiati per malesseri di tipo medico.
Ansia allo stomaco sintomi: dal bruciore addominale alla costipazione
Il mal di stomaco da ansia crea sensazioni intestinali comuni di somatizzazione che possono essere:
- percepire un peso all’altezza dello stomaco,
- avvertire bruciore,
- senso di nausea,
- gonfiore,
- crampi,
- irrigidimento addominale,
- inibizione dello stimolo della fame.
Se ciò vale per le emozioni negative, è altresì vero che anche le emozioni positive generano sensazioni a livello intestinale.
Le cosiddette “farfalle nello stomaco”, ad esempio, ci arrivano quando stiamo provando uno stato di euforia e benessere.
Il nostro organismo fornisce sempre una risposta somatica fisiologica di fronte a stimoli quotidiani percepiti, piacevoli oppure stressanti.
La bravura sta nell’imparare a sintonizzarci con il nostro corpo.
E a metterci in posizione di ascolto quando ci sta lanciando un segnale.
E’ il suo modo di comunicare con noi e di cercare come calmare ansia e agitazione.
Stress allo stomaco: segnali
La sensazione di ansia nello stomaco può verificarsi in qualsiasi momento.
Saremo noi, poi, a cercare di capire questo segnale e a cercare di superare queste difficoltà.
Il nostro organismo ci parla.
Ad esempio, vuole invitarci a prendere maggiormente cura di noi, del nostro benessere psico-fisico, dei disagi più profondi che “bussano” alla porta quando non gli vogliamo aprire.
Le emozioni sono alla base della vita e non ci è possibile evitarle, controllarle o reprimerle.
Ma dobbiamo solo imparare ad accoglierle, esprimerle e gestirle, per evitare di subirle e scaricarle sul corpo.
E’ necessario in questi momenti, comprendere, dunque, come calmare il mal di pancia da nervoso.
Rimedi per il nervosismo somatizzato
La psicoterapia breve strategica si propone come aiuto concreto in tale direzione: trasformare le emozioni subite in punto di forza, poichè sono “adattive”, ovvero svolgono un’importante funzione per l’adattamento alla vita.
Con la terapia breve, infatti, imparerai a gestire le tue emozioni e distendere i nervi.
Imparerai come alleviare il dolore alla bocca dello stomaco quando sei presa, o preso, dal panico e dall’ansia.
Cerchiamo di capire anche:
- Sintomi dello stress,
- Cos’è la fame d’aria,
- Ansia rimedi e cura.