Ecco finalmente l’estate, ma torna la paura delle vacanze.
L’ansia di partire e di viaggiare ti opprime? Esaminiamo il problema..
Paura delle Vacanze?
Arriva l’estate, i viaggi, ma tu hai paura di andare in vacanza?: che stress, e che ansia gli spostamenti!
La paura di viaggiare e allontanarsi da casa come spostarsi per andare in vacanza non è sempre una fuga piacevole e rilassante…
Spesso diventa un incubo per chi vive delle emozioni invalidanti, in primis la Paura degli spostamenti e di viaggiare.
Allontanarsi da casa
Ti è mai capitato di vivere con angoscia, anche molto intensa, il doverti allontanare da casa anche per occasioni piacevoli e di svago?
Vivi con timore e tensione le situazioni esterne che non puoi proprio evitare, (altrimenti lo faresti volentieri!)? Ti senti bloccato e preferisci rinunciare?
Si, può succedere… ma si può superare questo limite.
Il termine tecnico con cui si indica tale situazione è Agorafobia che non rappresenta solo il terrore degli spazi aperti o affollati, come spesso si crede.
Paura di partire e ansia di allontanarsi da casa
In realtà, i pazienti con agorafobia hanno il timore di allontanarsi da casa, o di situazioni in cui è difficile scappare o ricevere soccorso.
Come: spostarsi, viaggiare, guidare, prendere mezzi di trasporto, (aereo, bus, treno), attraversamento ponti, ecc.
Queste paure conducono ad evitare le situazioni temute oppure ad affrontare ma accompagnati e pertanto compromettono le attività quotidiane ed il funzionamento sociale e lavorativo.
“Mi trovavo in quel posto, ero da solo e ad un tratto ho avuto una forte vampata di calore.
Le gambe non mi reggevano più, il cuore era a mille, ho provato una forte sensazione di smarrimento e di non essere al sicuro, come se mi dovesse capitare qualcosa di brutto da un momento all’altro. Sentivo il bisogno di scappare e tornare a casa”.
L’Angoscia
Quando ci si trova a vivere sensazioni spaventose e angoscianti di questo tipo, anche spostarsi in auto o a piredi da casa per andare a fare la spesa al supermarket vicino può rappresentare uno stress e un impegno faticoso, soprattutto nelle situazioni più gravi e cronicizzate.
I minimi spostamenti da casa, percepiti come l’unico “luogo sicuro”, espongono ad un potenziale pericolo che attiva il sistema di allarme psico-fisiologico.
Allontanarsi diventa così angosciante e dispendioso emotivamente che si preferisce evitare e rinunciare, a discapito della libertà, delle occasioni piacevoli o anche doverose, come ad esempio recarsi ad un colloquio di lavoro.
Tutto ciò fa vivere con rabbia e frustrazione la quotidianità perché mina fortemente la libertà della persona.
Escamotage fallimentari per risolvere la paura delle vacanze
Solitamente vengono usati degli escamotage per affrontare le situazioni temute:
- ci si organizza,
- si richiede aiuto e compagnia per evitare di affrontare da soli, per sentirsi più al sicuro ed essere soccorsi in caso di potenziale malore,
- si pianifica dettagliatamente lo spostamento per evitare qualunque imprevisto che risulterebbe minaccioso, ad esempio il traffico, le code, la fame, la sete, la toilette, il caldo, ecc…
Tutte queste modalità di gestione del problema in realtà non aiutano affatto, ci “salvano” solo illusoriamente sul momento!
Mettendole in atto ripetutamente, si diventa ancora più vittime del problema che si rafforza sempre più!
Si può imparare ad uscire dalla trappola della paura smettendo di nutrirla.
Di cosa si nutre la paura
Di cosa si ciba la paura:
- Evitamento,
- Richiesta di accompagnamento,
- Sfoghi e lamentazioni sul problema,
- Organizzazione preventiva e precauzioni.
La paura patologica non è una condanna a vita: si può affrontare e si possono superare le difficoltà legate all’ansia e al panico.
Risposta alla paura delle Vacanze
La Psicoterapia Breve Strategica può essere molto efficace nel trattamento e superamento definitivo di queste problematiche invalidanti.
La paura di partire, infatti, o di andare in vacanza può essere sedata attraverso l’utilizzo di protocolli specifici costruiti ad hoc per l’agorafobia, efficacia del 95% nel trattamento della patologia con una media di 7 sedute.
Scegli se vuoi portare la paura delle vacanze con te, o lasciarla a casa!
Salve, anch’io detesto andare in vacanza, ma per ragioni diverse di quelle elencate, sinceramente l’idea di dover passare giorni in una piccola camera di albergo con la mia famiglia al caldo in una località marittima mi disgusta, mentre l’idea di non poter lavorare nella mia attività commerciale mi demoralizza. So che non è un pensiero comune o naturale, specialmente per la mia età (23 anni), ma dopo il decesso di mio padre avvenuto poco più di un anno fa’ il lavoro è divenuto il principale scopo nella mia vita, andandosene lui se n’è anche andata la principale fonte di reddito della mia famiglia, responsabilità che è passata nelle mie mani. Oltre a questo ho perso quasi totalmente la fiducia e volontà di voler passare del tempo a sviluppare rapporti sociali verso il prossimo, che si tratta di amici o familiari mi sono sentito totalmente ignorato da parte loro, e sinceramente dubito di provare una qualche sorta di riconoscenza nei loro confronti, anche avendo vissuto un’esperienza molto simile un paio d’anni prima, per il decesso di una mia cara amica, ebbene sì, sono abbastanza incasinato.
salve, ho lo stesso problema che avete descritto e per tanto chiedo un supporto, informo che tale riacutazzarsi della situazione si presenta da un mese e mezzo, con rabbia ed ovviamente frustazione come ovviamente citate voi, vorrei chiaramente uscire da tale situazione, premetto che soffro di questi disturbi da 20 anni, ma sempre affrontati , ora mi sono bloccato, meno male lo smart working, alrimenti avrei perso anche il lavoro, ps prendo psico farmaci ma penso non siano piu’ efficaci
Buonasera Riccardo,
I farmaci possono solo tamponare le nostre paure ma non aiutarci ad affrontarle e superarle davvero e definitivamente.
La paura degli spostamenti è molto trattabile con la terapia breve strategica che prevede dei protocolli ad hoc proprio per questa tipologia di problemi. Perché vivere a metà se può costruire una esistenza meno condizionata e più libera?
Mi contatti pure telefonicamente, un caro saluto
TC
Buongiorno devo partire per una vacanza con mio marito e la cosa mi terrorizza..già lo scorso anno ho rinunciato..mio marito non capisce e si arrabbia..perciò questa volta non posso proprio rinunciare ma e una settimana che non dormo e non mangio..come posso fare per superare quest’ansia che mi perseguita?
Buongiorno,
Leggo adesso la sua richiesta, mi può contattare telefonicamente e attivare un percorso per superare questa difficoltà con efficacia.
Tel: 3319122998
Saluti
TC
Cara Barbara come ti capisco. Anch’io mi trovo nella tua stessa situazione e mi sento malissimo. Tu hai risolto?